"Contro il cancro la prevenzione è l'arma più efficace. Al di là di ogni polemica o strumentalizzazione". Cinzia Sasso, giornalista, moglie del sindaco di Milano Giuliano Pisapia, confessa al Corriere della sera il suo dramma, dopo le polemiche per le dichiarazioni di Beppe Grillo sulla mammografia ("Veronesi dice di farla ogni due anni e le donne la fanno perché si informano male, del resto la differenza percentuale di malattia fra chi la fa ogni due anni e chi la fa meno spesso è solo del due per mille"). "Mi è andato il sangue al cervello", ha detto la moglie di Pisapia: "Io ho avuto il cancro. L'ho scoperto presto, dopo un controllo. Mi hanno operato e curato. Sono guarita". Era il 2009, racconta: "Mi diagnosticarono un tumore al seno. Ricordo perfettamente il giorno della diagnosi. Feci un respiro profondo, tornai a casa e dissi a mio figlio Francesco: ho il cancro, sono fortunata. E lui: Sei impazzita? No, non ero matta, lo pensavo davvero: ero stata fortunata, il male non era ancora in fase avanzata. E se ho potuto sconfiggerlo è grazie alla mammografia. Altro che cattiva informazione".