(Adnkronos) - "Oggi invece - prosegue De Corato - la situazione sta diventando insostenibile, perché gli allagamenti non accadono dopo nubifragi dalla portata eccezionale ma anche a seguito di modeste precipitazioni: viali alberati impercorribili, cantine allagate, circolazione difficoltosa ovunque e molti pericoli per le persone e per gli edifici. Quindi è doveroso da parte dell'Amministrazione comunale svelare, perché ormai sembra che si tratti di un segreto, quando siano stati eseguiti i lavori di manutenzione e pulizia, sia in superficie che in profondità, dei 130 mila tombini milanesi". "Dal 2011, data di insediamento del sindaco Giuliano Pisapia, ad oggi - conclude De Corato - non abbiamo alcuna notizia precisa di questi interventi, tanto doverosi quanto fondamentali per la tenuta idraulica del suolo e del sottosuolo. Noi continueremo a chiedere, sia nelle sedi istituzionali che pubblicamente: la nostra insistenza vuole essere soprattutto uno stimolo per l'Amministrazione comunale ad intraprendere azioni incisive per evitare ai milanesi ulteriori spiacevoli disagi e per non rischiare di accogliere con il canotto i visitatori che arriveranno a Milano, fra pochi mesi, per l'esposizione universale. Non era certo a questi disastri cui si pensava progettando le 'vie d'acqua' a Milano per Expo2015".