Matera, 19 apr. (Adnkronos) - Dopo l'interruzione dell'anno scorso per mancanza di finanziamenti, a Matera quest'anno torna l'evento "Grandi mostre nei Sassi" a cura del circolo La Scaletta, ente fondato nel 1959. La rassegna, che ha portato a Matera i piu' grandi scultori ed artisti in Italia e del mondo, giunge alla 27esima edizione e propone un'esposizione di opere di artisti lucani con la mostra "La scultura in Basilicata", dal 15 giugno al 18 ottobre. Come di consueto, ad ospitarla e' il complesso di chiese rupestre della Madonna delle Virtu' e di San Nicola dei Greci, scavate nella roccia nell'ottavo e nel nono secolo. E' dal 1987 che e' nata la fusione tra il complesso rupestre e le opere di scultura degli artisti contemporanei, con la prima mostra dedicata a Fausto Melotti e poi ogni anno con un artista diverso. Per "La scultura in Basilicata" la curatrice Beatrice Buscaroli, docente di Storia dell'arte contemporanea all'Accademia di Belle Arti di Bologna, ha scelto artisti materani e lucani quali Dario Carmentano, Franco Di Pede, Donato Linzalata, Francesco Marino di Teana, Pierfrancesco Mastroberti, Rocco Molinari, Giulio Orioli, Antonio Paradiso, Nunzio Perrucci, Donato Rizzi, Salvatore Sebaste e Margherita Serra per dare valore all'identita' artistica di un territorio proiettato alla candidatura a capitale europea della cultura nel 2019. La gestione della mostra e' a cura del circolo La Scaletta e dell'impresa culturale "Cave Heritage". Intanto, presso il complesso rupestre, e' in corso (fino al 4 maggio) la mostra dell'artista Cosimo Damiano Latorre con una Via Crucis realizzata con delle mani in legno di ulivo. E' aperta anche nei giorni festivi, dalle ore 10 alle 20.