CATEGORIE

Servizio Pubblico, Michele Santoro: "Ho conosciuto Travaglio grazie a Moggi e Berlusconi"

di Ignazio Stagno domenica 26 ottobre 2014

2' di lettura

"Caro amico ti scrivo così mi distraggo un pò". Comincia così l'ultima puntata di Servizio Pubblico. Le note di Lucio Dalla accompagnano il monolo iniziale di Michele Santoro che arriva sette giorni dopo l alite in diretta con marco Travaglio. Il teletribuno parla dell'amico Marco e afferma: "L'ho conosciuto tanti anni fa quando, da juventino, faceva un'inchiesta su Luciano Moggi prima che scoppiasse la bufera calciopoli. Mi ricordo che era una giornalista di razza e gli offrii una collaborazione che lui rifiutò per un contratto a Repubblica". A questo punto Santoro, sempre sulle note di Lucio Dalla rispolvera i vecchi temi anti-Cav per elogiare Travaglio: "Con Marco ci siamo rincontrati qualche anno dopo che lui aveva presentato l'Odore dei soldi, un libro-inchiesta contro Berlusconi. Ci siamo riavvicinati dopo l'editto bulgaro che fece fuori dalla Rai me, Luttazzi ed Enzo Biagi. Gli chiesi subito di collaborare con me". Il ritorno dell'anima anti-Cav - E qui arriva l'affondo contro il Cav: "Con la collaborazione con Travaglio ho cercato di porre fine, facendo di Marco al mia bandiere, al più spudorato dei conflitto d'interessi, quello di Berlusconi. Travaglio è per me qualcuno che rappresenta la libertà di pensiero e con lui ho seguito sempre una regola, 'non c'è nulla di cui non si può parlare nelle mie trasmissioni'. E nonostante quello che sia successo, credo che 20 anni fa non ho fatto un errore nel credere in Marco". Insomma a quanto pare tra i due la pace è fatta, almeno per ora. Da novembre infatti il programma dovrebbe passare nelle mani di Giulia Innocenzi e dovrebbero uscire di scena sia Santoro e Travaglio. Intanto Michele per tendere una mano al suo "caro amico" torna a parlare di conflitto d'interessi e di editti bulgari. Ma dopo il monologo di Santoro c'era attesa per il ritorno di Marco Travaglio. Il giornalista del Fatto ha fatto anche lui il suo sermone parlando di immigrazione dopo aver stretto la mano al teletribuno. Nessuna parola sulla lite con Santoro, ma solo un elenco di tuute le leggi sull'immigrazione varate in Italia negli ultimi anni. Insomma Travaglio è tornato al suo posto senza fiatare. Ma di certo il rapporto con Santoro pare ormai incrinato. 

tag
santoro
michele
marco
travaglio

Michele di "se mi vuoi lasciare" Michele, "da Patty Pravo alla Bertè: ero un conquistatore"

Soggetti smarriti Michele, il mito della musica italiana: l'intervista su Libero domenica 13 luglio

FdI picchia duro Michele Emiliano, compagni e sofà: i fratelli vincono il bando per gli arredi in Puglia

Ti potrebbero interessare

Michele, "da Patty Pravo alla Bertè: ero un conquistatore"

Alessandro Dell'Orto

Michele, il mito della musica italiana: l'intervista su Libero domenica 13 luglio

Michele Emiliano, compagni e sofà: i fratelli vincono il bando per gli arredi in Puglia

Annarita Digiorgio

Nel caso dell'uomo "incinto", la vera vittima è il bambino

Chiara Pellegrini

Lorenzo Mattia Berlusconi, trionfo a 15 anni nel primo match con la Federazione pugilato

Debutto positivo per Lorenzo Mattia Berlusconi, che al PalaPagnini fa il suo ingresso ufficiale nel pugilato federale im...

Musica, torna Battiato: nuova versione instrumental di "Voglio vederti danzare"

Federico Mecozzi interpreta Battiato al violino e al pianoforte. È uscita oggi la nuova versione strumentale di V...
Daniele Priori

Borghi, sul decreto armi attendiamo cambiamenti ma il governo non rischia

"Personalmente lo ritengo un azzardo e un'imprudenza e bene ha fatto il governo italiano a mettere i puntini su...

Umbria, Lega e Fdi incalzano Proietti: 226 mila euro all’hotel della cognata e del marito della presidente

Nella seduta di giovedì 11 dicembre il Consiglio regionale dell’Umbria ha discusso, nella seduta di gioved&...
Redazione