Il sesso, la Madonna, i pedofili (da perdonare). E' un Palo Brosio a ruota libera quello intervistato da La Zanzara su Radio24 dopo lo scherzo della finta telefonata del papa di cui è rimasto vittima a "Le Iene". L'ex microfono del Tg4 dei tempi di Tangentopoli parla del voto offerto alla Madonna: "Non faccio sesso da due anni e mezzo. Voglio l’annullamento del primo matrimonio e per un periodo offro la castità per ottenere questo dono da Dio per ricostruirmi un’altra vita. Prima ne ho combinate di cotte e di crude, adesso fatemi offrire qualcosa alla Madonna”. Cruciani e Parenzo gli chiedono dello scandalo dei preti pedofili che ha travolto gli ultimi anni della Chiesa cattolica: "Pedofili? Ce ne sono da tutte le parti, non solo nella Chiesa. Certo dentro la Chiesa fa più male, ma la proporzione è minore. Ce ne sono anche tra gli ingegneri, gli avvocati e sono di più”. Poi torna sullo scherzo delle Iene durante Scherzi a Parte: “Come facevo a capire che non era il Santo Padre, mi avevano cotto a puntino con un’intervista su mio padre e la mia famiglia. Ero già emozionato. Certo adesso se il Papa dovesse chiamarmi sul serio corro il rischio di mandarlo a quel paese”