Roma, 16 gen. (Adnkronos) - Luca Fegatelli, già dirigente dell'area rifiuti della Regione Lazio, e Raniero De Filippis, già responsabile del dipartimento del Territorio della Regione Lazio, attualmente agli arresti domiciliari nell'ambito della inchiesta della procura capitolina sullo smaltimento dei rifiuti, non hanno risposto alle domande del gip Massimo Battistini. Convocati a Palazzo di Giustizia per l'interrogatorio di garanzia, entrambi hanno preferito depositare al magistrato una memoria difensiva e De Filippis ha contestualmente presentato una istanza di revoca dell'ordine di custodia cautelare. In subordine chiede che gli venga imposto l'obbligo di firma del registro dei sorvegliati. Con oggi si sono conclusi gli interrogatori dei sette indagati arrestati per l'accusa di associazione per delinquere. A rispondere alle domande del gip sono stati Manlio Cerroni, principale indagato, l'ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi e Piero Giovi, stretto collaboratore di Cerroni.