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Ruby, Giuliano Ferrara: "Ora Ilda Boccassini vada ai servizi sociali"

di Andrea Tempestini domenica 20 luglio 2014

2' di lettura

Gongola, letteralmente gongola Giuliano Ferrara dopo l'assoluzione di Silvio Berlusconi nel secondo grado del processo Ruby. Il direttore de Il Foglio si mostra in un video ed esordisce: "Ora sì che si può brindare". L'Elefantino parla di "un'assoluzione integrale, senza indugi e senza tentennamenti da parte del famoso giudice a Berlino". Una circostanza che "non solo ci rallegra...". Ferrara poi rivela che "ho chiamato Berlusconi per dargli un bacino consolatorio. Si trovava a Cesano Boscone, luogo dove dovrebbe recarsi invece Ilda la rossa e i suoi accoliti della procura di Milano. Gli farebbe molto bene", infierisce il direttore. "L'Italia non è un Paese perduto" Il video-commento di Giuliano Ferrara "E la prova?" - "Non solo ci rallegra - riprende Ferrara -, ma è il sintomo che l'Italia non è un Paese perduto, è un Paese dove il cervello ancora un po' funziona". Il direttore, ironico, ricorda poi che "Berlusconi non ama giocare a canasta o al Subbuteo", ma piuttosto ama "circondarsi di ragazze carine, alcune addirittura sculettanti. Potranno avere fatto la lap dance, potranno aver fatto qualunque cosa. Ma quando si imbastisce un processa su una telefonata fatta con cortesia (...), e quando quel processo diventa l'espressione peggio che borbonica di una giustizia ripugnante totalitaria e velenosa e piena di falsi pudori, una giustizia reazionaria, ecco quando questo avviene si dovrebbe almeno procurarsi la prova". "Un bel giorno" - Già, il punto è che Berlusconi è stato assolto perché non c'era alcuna prova. La concussione "non sussiste" e la prostituzione minorile "non costituisce reato". L'Elefantino riprende: "Il tribunale conferma che abbiamo avuto una degradante farsa al termine della quale si è riuscito a fare un po' di giustizia". Ferrara ricorda poi la manifestazione organizzata in piazza Farnese dopo la condanna in primo grado, l'ormai mitologica "Siamo tutti Puttane". L'Elefantino afferma che "oggi possiamo dire con maggiore compostezza, senza bisogno di scendere in piazza anche perché fa piuttosto caldo, possiamo dire siamo tutti magistrati. Un bel bacio, è un bel giorno".

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