Rosso stinto. O rosso convertito. Un po' come Adriano Celentano, che ha recentemente espresso il suo apprezzamento per Matteo Salvini. Ora, però, è il turno del cantautore Roberto Vecchioni, da sempre schierato a sinistra, ma ora, forse, un po' meno a sinistra. Mister Samarcanda ha infatti spiegato a Un giorno da pecora che Giorgia Meloni non gli dispiace, affatto, e che "è una delle tre o quattro donne della politica italiana che mi piace di più, dice sempre quello che deve dire e lo dice in maniera attenta, non si bea, non si interessa di questioni di sinistra o di destra" (convinto lui del fatto che non s'interessi di "questioni di destra", convinti tutti). Secondo Vecchioni, "la Meloni è più a sinistra di Renzi. La sinistra è popolo, è gente, arriva prima delle banche e dei ricchi. Seguo Giorgia Meloni sempre, ogni volta che c'è un dibattito, perché mi rappresento nelle cose che dice".