Venezia, 28 ago. (Adnkronos/dpa) - A 41 anni suonati, Jude Law non sembra attraversare la classica crisi della quarta decade. L'attore britannico, che cominciò la sua carriera con dei ruoli da 'spezzacuori', oggi può permettersi di interpretarepersonaggi più strutturati e maturi. "Quando compi 40 anni ci sono meno probabilità di essere incasellato solo come un aitante corteggiatore", ha spiegato l'attore all'agenzia dpa a Venezia, dove è arrivato per promuovere uno spot per una nota marca di wisky. "Quando sei giovane, in genere ti considerano in un modo abbastanza definito, e uno cerca di togliersi di dosso questa etichetta - o almeno io lo facevo- cercando di sperimentarsi in modi diversi", ha aggiunto. Law, che debuttò al cinema nel 1997 con il biopic "Wilde" (nel quale interpretava l'amante del famoso scrittore irlandese Oscar Wilde) si è lanciatore centemente sulla carriera teatrale, dando vita a personaggi di primo piano in 'Amleto' e 'Enrico V' di Shakespeare. Le sue performances sul palcoscenico sono state molto apprezzate dalla stampa britannica, mentre l'attore rivela che per lui si è trattato di esperienze "terrificanti ma piene di "gloriose ricompense". "Quello che ti fa sentire vivo come attore è scegliere personaggi che sai che ti possono portare al limite delle tue capacità o della tua fiducia in te stesso -ha spiegato Law- "Normalmente, dopo aver fatto due settimane di prove mi guardo intorno cercando la persona che mi ha coinvolto in tutto ciò. E mi rendo conto che sono io stesso: così che non posso incolpare nessuno, e non mi resta che abbassare la testa e farlo". (segue)