Amal Alamuddin, da qualche mese per tutti miss Clooney, rischia l'arresto da parte delle autorità egiziane per colpa di un indagine che rivela le presunte lacune nel sistema giudiziario del Paese nordafricano. Nell'ambito di un'inchiesta legata alla detenzione di tre giornalisti di Al-Jazeera, Amal, avvocato specializzata nell'ambito dei diritti umani, spiega al Guardian, come i tre siano stati vittime delle stesse falle nella giustizia egiziana da lei già stanate nel suo rapporto di febbraio 2014. La signora Clooney mette in dubbio, diciamo così, la purezza della magistratura egiziana: in uno studio dell'International Bar Association la Clooney nota una certa ingerenza tra magistratura e governo e ministero della giustizia. Alla domanda delle autorità africane (se il report, in qualche modo, criticasse l'operato dell'esercito, della magistratura o del governo) la Clooney rispose affermativamente. La risposta degli egiziani allora fu "Well then, you’re risking arrest" "beh, allora rischi l'arresto..." si è sentita rispondere.