Mandato di governo a Matteo Salvini. È questa la richiesta del centrodestra unito al presidente Sergio Mattarella, dopo il terzo giro di consultazioni. "Abbiamo offerto la disponibilità mia - spiega il leader della Lega Matteo Salvini, affiancato da Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni -, a nome della coalizione che ha preso più voti, a guidare il governo che risolva i problemi del paese, dal lavoro all'immigrazione". "Confidiamo di poter trovare una maggioranza, mettendoci in campo personalmente - ha continuato il leghista -. Confidiamo che il presidente ci dia questa possibilità". Leggi anche: Governo di tregua, tutti i nomi del toto-premier La strada è dunque quella del "governo al buio", senza una maggioranza certa ma da trovare, al momento della fiducia, tra i "responsabili" di Camera e Senato. Scartando il Movimento 5 Stelle, che un'ora prima per bocca di Luigi Di Maio ha ribadito l'ultimatum "governo politico Lega-M5s o voto subito", non restano che i voti del Pd e del gruppo misto. Difficile che Mattarella acconsenta. Salvini, però, non ha chiarito se in mancanza di questo mandato al centrodestra la posizione solidale della coalizione sia il ritorno al voto oppure, come spera il Quirinale secondo i retroscenisti, un appoggio più o meno diretto a un governo di tregua, "del presidente" e "a tempo", che anche in questo caso vedrebbe però fuori dai giochi i grillini. Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev