Firenze, 26 giu. - (Adnkronos) - All'unanimità la Commissione Territorio ed ambiente del Consiglio regionale della Toscana, presieduta da Gianfranco Venturi (Pd), ha licenziato l'integrazione al Piano di indirizzo territoriale, con valenza di piano paesaggistico, che disegna una cornice di regole certe per mantenere il valore del paesaggio. Non interessa, quindi, i soli beni paesaggistici, sui quali già ci sono i vincoli dello Stato, ma l'intero territorio regionale, secondo quanto previsto sia dalla Convenzione europea sul paesaggio che dal Codice nazionale dei beni culturali e del paesaggio. Il piano non tratta dunque i soli paesaggi eccellenti e la loro conservazione, ma anche i paesaggi delle periferie, delle lottizzazioni, delle zone industriali anche degradate, dei bacini fluviali, delle aree interne in abbandono, delle colline coltivate e delle piane urbanizzate, con la finalità di definire le regole utili alla loro riqualificazione e a migliorarne la qualità anche paesaggistica. Il Piano, portato a termine con la collaborazione sia degli enti locali che del sistema delle università toscane (rappresentate dal Cist-Centro interuniversitario di scienze del territorio), ha ricevuto a fine dicembre l'attestazione di conformità da parte del Ministero competente (Mibact), traguardo raggiunto a oggi soltanto da due regioni italiane (la Puglia e la Toscana) fra le molte che stanno lavorando a concludere i rispettivi piani. (segue)