CATEGORIE

#90secondi, Pietro Senaldi: in Catalogna si può picchiare ma non votare

di Matteo Legnani domenica 1 ottobre 2017
1' di lettura

Più di 500 feriti, di cui alcuni in gravi condizioni. E il voto, che pur si è svolto, nei fatti negato. E' stata una domenica di violenze quella che è trascorsa a Barcellona e in Catalogna, dove si teneva il referendum per l'indipendenza dalla Spagna. Il diritto di andare a votare è stato negato, quello di picchiare chi voleva esprimere la sua volontà col voto, no. Certo, Madrid aveva dichiarato incostituzionale il referendum catalano, e tanto è bastato perchè violenze contro un popolo nel cuore dell'Europa siano state pressochè ignorate nella democratica Europa. E poi le costituzioni si possono anche cambiare, se vanno contro la volontà dei popoli. D'altra parte, tutte le nazioni moderne, come la Germania e gli Stati Uniti, hanno fondamenta federali. E il federalismo ha un effetto centripeta, perchè fa sentire il potere vicino al cittadino e non lontano e distante come avviene in molti Stati centralisti tra i quali l'Italia. Dove invece il potere resta lontano, il cittadino è incentivato alla fuga. Per questo, la maggiore autonomia che Lombardia e Veneto vogliono da Roma, e che per ottenere la quale andranno al referendum il prossimo 22 ottobre, non può che avere un effetto positivo anche per l'unità del Paese.

Resistenza? I pro Pal padroni del 25 aprile violento, ma la sinistra li difende

L'addio Pietro Senaldi, ciao zio Carlo: un politico lo si resta per tutta la vita

PiazzaRossa Pietro Senaldi contro Formigli: "Urbano Cairo cosa pensa di lui?"

tag

Ti potrebbero interessare

I pro Pal padroni del 25 aprile violento, ma la sinistra li difende

Pietro Senaldi

Pietro Senaldi, ciao zio Carlo: un politico lo si resta per tutta la vita

Pietro Senaldi

Pietro Senaldi contro Formigli: "Urbano Cairo cosa pensa di lui?"

L'immigrato Modou insulta: "Governo razzista, siete capaci?". Travolto in diretta da Del Debbio

Roberto Tortora

MFE: utile netto a 51,4 milioni nel primo trimestre 2025. Crescono cassa e solidità finanziaria

MFE-MediaForEurope apre il 2025 con risultati in forte accelerazione. Il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Fed...

Messina, convegno “dueXcento: l’arte che fa crescere il territorio”. Legalità, bellezza e cultura: il diritto come presidio contro le mafie

Che fine ha fatto la Legge del 2%? Quella pensata dal legislatore nel 1949, in un’Italia lacerata dalla guerra ma ...

Ippica: Al Via al tavolo di lavoro congiunto Masaf, Agenzia dei Monopoli e i rappresentati delle Categorie firmatari della proposta per la riforma delle scommesse ippiche

Ieri, 19 maggio, compleanno di Varenne, si è tenuto il primo incontro tra i rappresentati del gruppo di lavoro ch...

La Banca Popolare di Fondi riceve il prestigioso premio “Banca Finanza 2025”

Nella suggestiva cornice del Salone delle Feste dell’Hotel Principi di Piemonte a Torino, si è tenuta la ce...