Brindisi, 4 feb. - (Adnkronos) - Si e' conclusa intorno alle 13 nell'aula 'Metrangolo' della Corte d'Assise del Tribunale di Brindisi la quarta udienza del processo per l'attentato esplosivo davanti alla scuola 'Morvillo-Falcone' in cui il 19 maggio dell'anno scorso mori' la studentessa 16enne Melissa Bassi e altre nove persone rimasero ferite. Il pm della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, Guglielmo Cataldi, che sostiene l'accusa al processo, ha chiesto di poter esaminare l'imputato, Giovanni Vantaggiato, l'imprenditore di Copertino (Lecce), unico imputato al processo, con le accuse di strage aggravata da finalita' terroristica e costruzione, possesso ed esplosione di ordigno micidiale in concorso con ignoti. Oggi era assente dall'aula per motivi di salute. La data prescelta potrebbe essere il 21 febbraio ma il presidente della Corte Domenico Cucchiara si e' riservata una decisione che rendera' nota nella prossima udienza e che dipendera' anche dal calendario dei testimoni. La prossima udienza, comunque, si terra' il 13 febbraio. In quella occasione, tra gli altri, sara' chiamata a deporre come testimone, citata dall'accusa, Giuseppina Marchello, moglie di Vantaggiato. "Dalle indicazioni che mi sono state date finora - dice all'Adnkronos, l'avvocato Franco Orlando, legale di Vantaggiato - ritengo che si avvarra' della facolta' di non rispondere ma sara' lei a decidere fino all'ultimo momento". (segue)