Vogliono tornare tutti in Rai (chissà perchè, eh?). Pendente ancora il caso di Augusto Minzolini, che ancora prima di essere eletto senatore aveva chiesto di essere reintegrato alla direzione del Tg1, nei giorni scorsi il giudice del lavoro aveva accolto la richiesta dell'ex direttore di Raidue Mauro Mazza, mentre oggi ha respinto il ricorso di Fabrizio Del Noce con cui l'ex responsabile di Rai Fiction aveva chiesto il reintegro nel suo ruolo di direttore. Del Noce rivendicava il diritto di rimanere al lavoro fino al 70esimo anno di età, ma il magistrato ha sentenziato che ci si deve attenere al limite dei 65 anni di età previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro giornalistico, oltre che da quanto previsto dai limiti ordinamentali dell’attuale normativa in vigore. All’origine del ricorso c’è la possibilità, garantita dalla legge Fornero, di continuare a lavorare oltre l’anzianità anagrafica e lavorativa inizialmente prevista per usufruire del collocamento in pensione e quindi arrivare a 66 anni e 3 mesi. A questo si aggiungono due recenti sentenze del tribunale di Milano che “allungano” oltre quanto dice la stessa legge il limite di età entro cui si ha diritto di restare al lavoro: sì può lavorare fino al compimento del settantesimo anno di età.