Torino, 3 lug. - (Adnkronos) - "Una tragedia annunciata, la conferma che esiste un'emergenza sicurezza pubblica perche' zoo e circhi non rispettano le previsioni delle leggi detenendo migliaia di animali pericolosi, a partire dallo Zoo di Napoli che andrebbe subito chiuso dal sindaco o dal prefetto". Cosi' la Lav commenta la morte di Mauro Lageard, 72 anni, sbranato dalle tigri nelle gabbie del bioparco di Pinerolo in provincia di Torino, chiuso di recente. E punta il dito contro lo zoo di Napoli dove "il degrado e l'inadeguatezza delle gabbie delle tigri, situazione documentata da mesi alla Procura della Repubblica, sfidano la sicurezza pubblica ogni giorno". Per questo la Lav chiede ai Ministri dell'Interno, dell'Ambiente e della Salute di vietare esposizioni, riproduzioni e commercio di animali pericolosi. E per le tigri di Pinerolo "presentiamo una diffida per scongiurare il loro abbattimento: l'uccisione di animali senza necessita' e' un reato sancito dall'articolo 544 bis del codice penale, e non devono essere gli animali a pagare per le scelte insensate di chi li vuole in gabbia all'ergastolo - prosegue la Lav - L'auspicio e' che i diritti degli animali e la sicurezza pubblica possano trovare un'applicazione concreta, a cominciare da questa tristissima vicenda". "Dopo anni di importazione selvaggia di animali esotici, in particolare pericolosi per l'incolumita' umana, e' necessario porre un limite - commenta Nadia Masutti, responsabile Lav settore Circhi, Zoo ed Esotici - E anziche' concedere ulteriori acquisizioni di tali animali a circhi e zoo, il Governo italiano dovrebbe impedire le importazioni, le riproduzioni, le esposizioni, e disporre la creazione di centri di recupero adeguati, anche per sequestri e confische". (segue)