Martedì la legge di stabilità approderà in parlamento. Enrico Letta ha voluto incontrare tutti, proprio tutti. Imprenditori, sindacalisti, capigruppo di maggioranza. Del resto, quella che fu la Finanziaria (oggi legge di Stabilità), è il contenitore di tutti (o quasi) i provvedimenti del governo. Provvedimenti economici che tra oggi e domani troveranno una collocazione facendo i conti con la coperta corta delle risorse. Letta appare ottimista: «Questa sarà una legge di stabilità di svolta», garantisce incontrando le associazioni di categoria (Confapi, Alleanza cooperative e Ania). Insomma, l’obiettivo è di avviare «un lavoro di progressiva riduzione del debito». (...) Come spiega Antonio Castro su Libero di sabato 12 ottobre, Enrico Letta vuole stangarci anche su pane e latte. Il governo, infatti, studia il ritocco dell'Iva sui prodotti essenziali, quella al 4 e al 10 per cento. Mentre per la riduzione del cuneo fiscale non ci sarebbero ancora i fondi. Leggi l'approfondimento di Antonio Castro su Libero di sabato 12 ottobre