Venezia, 5 mag. (Adnkronos) - Colpisce a rapina una 68enne nell'androne del palazzo e poi scappa con il bus di linea, ma finisce in manette. E' accaduto nel tardo pomeriggio a Mestre, in via Montegrotto, dove gli uomini della Squadra Volanti della Questura di Venezia sono intervenuti in seguito alla richiesta della donna alla quale il bandito avevano strappato dal collo una collana. Questi i fatti. F.L. stava rincasando quando ha notato un giovane poco distante dall'ingresso del condominio in cui abita, apparentemente intento a conversare al telefono. Aperto il portone e fatto ingresso nell'androne, pero', la donna si e' vista aggredire dal bandito che, dopo averla colpita con una gomitata sul braccio sinistro, l'ha tenuta premuta contro il muro strappandole con violenza le due collane d'oro, riuscendo ad impossessarsi solo di quella piu' grossa poiche' la piu' piccola e' rimasta impigliata nei vestiti della vittima. Nel frattempo le urla della 68enne hanno pero' attirato l'attenzione del figlio, che ha chiamato il 113 e si e' messo all'inseguimento del rapinatore. Nonostante la paura e le percosse, la vittima e' riuscita a vedere bene in volto il proprio aggressore e a indicare agli agenti la via di fuga scelta dal rapinatore, che, forse convinto di riuscire a dileguarsi confondendosi tra la folla dei passeggeri, era salito al volo sull'autobus di linea n. 2. I poliziotti lo hanno intercettato e fermato poco dopo: K.M., 21enne di origini marocchine residente a Martellago, aveva nella tasca interna della giacca una collana d'oro della lunghezza di circa 50 cm con una maglia spezzata, subito riconosciuta da F.L.



