Sulmona (L'Aquila), 24 dic. - (Adnkronos) - Gli agenti Squadra Mobile, hanno eseguito questa mattina quattro misure cautelari in carcere disposte dal Gip Massimo Marasca, su richiesta del pm Aura Scarsella della Procura di Sulmona, nei confronti di M. Q., 40 anni, sulmonese, D. D. C., 27 anni, originario di Scanno (L'Aquila) e due fratelli M. e L. B., rispettivamente di 25 e 23 anni, sulmonesi. Denunciata invece una ragazza di 23 anni, V.L., legata sentimentalmente ad uno dei quattro del gruppo. Per tutti l'accusa è di detenzione illegale di armi ed esplosione di colpi di arma da fuoco. Gli arresti sono frutto di una lunga e minuziosa indagine scattata a seguito di una sparatoria avvenuta il 2 Ottobre scorso quando poco prima della mezzanotte in Via Pescara furono rinvenuti dei bossoli appartenenti ad una pistola calibro 22 e delle macchie di sangue per il ferimento di una persona di un litigio scaturito per vicende legate a debiti nello spaccio di droga. Tre delle quattro persone arrestate erano già note alle forze dell'ordine per spaccio di sostanze stupefacenti, concorso in associazione per delinquere di stampo mafioso, lesioni, minacce.