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Rifiuti: Palma (Pdl), chiusa Malagrotta a Roma tornati piccioni e gabbiani

domenica 29 dicembre 2013

2' di lettura

Roma, 27 dic. (Adnkronos) - "Danni incalcolabili dalle immagini e dai fatti che emergono sui disservizi in questa città ed è giunta l'ora di cambiare marcia e di dare a questa metropoli internazionale un giusto livello di qualità degno di questa città e purtroppo le situazioni denunciate al quartiere Boccea con i rifiuti, seppur in una parte periferica, riguardano anche altre parti di città con altre forme di presenze". Lo denuncia il consigliere Pdl Marco Palma in Municipio Roma 11. "Ad esempio e ormai da settimane - prosegue il presidente del pdl Marco Palma in Municipio Roma 11 Marco Palma - i gabbiani e i piccioni dopo la chiusura di Malagrotta, sono tornati a cercare in città il cibo che abitualmente reperivano tra i rifiuti dell'ottavo colle ed i cassonetti, che tracimano di rifiuti, risultano essere un'ottima forma di approvvigionamento". "Il problema in questa città non sono solo i rifiuti: l'inefficienza del sistema del trasporto pubblico ormai storica che ha costretto, chi può, a dare l'ennesima risposta privata con l'acquisto di uno o più ciclomotori, per non parlare della manutenzione stradale e di altre situazioni che riguardano il rapporto tra cittadino e l'intero Pianeta dei servizi pubblici, sempre più inadeguati anche rispetto alle tasse ed ai tributi che i cittadini pagano- Sarebbe interessante, e riterrei moralmente vincolante per uno Stato eticamente giusto, valutare l'opportunità del pagamento della nuova tassa sui servizi rispetto alla qualità del servizio erogato, magari partendo proprio dalla certificazione rilasciata dall'Agenzie sui servizi che ogni anno a Roma effettua una relazione sui servizi comunali offerti alla cittadinanza nella città di Roma". "E' una città che non può più permettersi il lusso di chiudere nell'erogazione dei servizi, sia nelle giornate di festa che nei turni notturni. Si rende necessario uno slancio ed una serie di iniziative che possano portare questa città ad iniziare a vivere 24 ore, dai musei al commercio partendo dal presupposto dell'efficienza dei servizi nell'intero arco delle 24 ore. E' questa la sfida - conclude Palma - e temo che queste Giunte (sia Comunale che Municipali) non abbiano le adeguate cognizioni per poter far fare a questa città il salto nella direzione giusta. Al momento e giorno dopo giorno, ci stiamo avvicinando irreversibilmente verso il baratro e certe foto ne sono la triste ed inequivocabile testimonianza".

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