Torino, 11 feb. - (Adnkronos) - Il Consiglio di amministrazione di Exor riunitosi oggi sotto la presidenza di John Elkann, ha deliberato di proporre agli azionisti la conversione delle azioni privilegiate e di risparmio della societa' in azioni ordinarie. Se approvata dalle competenti assemblee degli azionisti, la proposta comportera' la conversione in azioni ordinarie di tutte le azioni privilegiate e di risparmio. In particolare, il cda intende proporre un rapporto di conversione pari a 1 azione ordinaria per ciascuna azione privilegiata e pari a 1 azione ordinaria per ciascuna azione di risparmio, che rappresenta un premio implicito, nell'ordine, pari a 11,18% e a 10,18% rispetto ai prezzi di chiusura di oggi delle azioni privilegiate e di risparmio. Rispetto alla media aritmetica dei prezzi di chiusura degli ultimi tre mesi, i premi impliciti risultano essere pari a 14,11% e a 14,39% rispettivamente per le azioni privilegiate e di risparmio. Le azioni privilegiate e le azioni di risparmio conserveranno i diritti economici a valere sull'esercizio 2012, e in particolare il diritto a ricevere il dividendo, qualora sia deliberato. Le azioni ordinarie emesse a seguito della conversione avranno godimento 1° gennaio 2013. Le proposte saranno sottoposte all'approvazione delle assemblee speciali degli azionisti privilegiati e di risparmio che saranno convocate per il 19 marzo 2013 e dell'assemblea generale degli azionisti (in sede straordinaria) che sara' convocata per il 20 marzo 2013. Nel caso in cui ciascuna delle conversioni proposte venga approvata dall'assemblea straordinaria, nonche' dalla rispettiva assemblea speciale, i titolari di azioni privilegiate e di risparmio che non abbiano concorso all'adozione delle relative deliberazioni potranno esercitare il diritto di recesso.