Un pamphlet contro il leader dei Radicali
Non solo lo scherzo telefonico ai dann di Valerio Onida. In onda oggi, giovedì 4 aprile, a La Zanzara anche lo sfogo di Marco Pannella, ospite di Giuseppe Cruciani e Davide Parenzo. Il leader dei Radicali prende a male parole i due conduttori che, in quanto a provocazioni, sono maestri insuperabili. Il tema è quello della possibile elezione al Colle di Emma Bonino, su cui Pannella esordisce: "Emma Bonino da 15 anni gode di una popolarità plebiscitaria". Viene però subito interrotto da Cruciani che lo punge: "Beh, plebiscitaria… avete preso lo 0,3% alle elezioni”. Pannella sbrocca - E' bastata quest'affermazione a far andare su tutte le furie Pannella che, stizzito per l'interruzione, fa per andarsene urlando contro i due conduttori "Ma che cazzo, me ne vado adesso”. Poi, convinto da Parenzo, ritorna in studio, mentre Cruciani rimanda in onda lo scherzo telefonico fatto al 'saggio' Valerio Onida, che alla finta Margherita Hack aveva confidato che 'i saggi' "sono inutili". Ma Pannella non sembra gradire: "“Non me ne frega un cazzo, non me ne frega”, ripete, chiamando ripetutamente "coglione" Cruciani. Poi distrugge lo studio - Ma l'incontenibile Pannella non si sarebbe limitato ad urlare ed inveire contro i conduttori. Stando a quanto scrive lo stesso Cruciani su Twitter, il leader radicale gli avrebbe distrutto lo studio e lo avrebbe ferito ad una mano. Twitta Cruciani: "Ha distrutto lo studio e mi ha colpito alla mano con tutto. Vado al pronto soccorso dopo la trasmissione".