Ieri, mercoledì 16 ottobre, Antonio Razzi ha deciso di lasciarsi andare ad un'intervista memorabile a microfoni della trasmissione radiofonica Radio1, condotta da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Il senatore Razzi, senza alcun imbarazzo, racconta la sua precedente vita da grande amatore: "Ho sempre avuto tante donne, almeno fino a quando mi sono sposato, ormai 42 anni e mezzo fa. La mia prima volta è stata molto presto…". Razzi ha iniziato molto presto a "mietere le sue vittime"; ha cominciato a distribuire amore alla precoce età di 13 anni, e da allora non si è mai fermato:"Poi, dopo quella volta, e finché non mi sono sposato a 26 anni, ho avuto più di mille donne”. 80 donne all'anno, instancabile il senatore Razzi che riconosce il periodo più "caldo" nel 1969, tanto da essere costretto ad annotare su un quadernino i nomi delle sue amanti; quando capitava completate anche di voto della prestazione e fototessere. Le donne, davvero ammaliate dal suo charme, pretendevano un omaggio da lui: un suo pelo da tenere per sempre con loro; Razzi infatti non si fa scrupoli a dichiarare: "Io ho il petto senza nemmeno un pelo. E sapete perché? Perché molte di quelle donne volevano un ricordino da me, e allora mi strappavano un pelo da petto per tenerselo come ricordo". È davvero un peccato che la moglie abbia deciso di bruciare i suoi quadernini, testimoni di così tante avventure.