Torino, 15 ott. - (Adnkronos) - Il pm Raffaele Guariniello ha citato in giudizio quattro persone accusate di lesioni personali colpose nei confronti di una donna che aveva riportato delle ustioni al viso dopo una seduta di epilazione con la luce pulsata in un centro estetico di Torino. Si tratta della titolare del centro estetico, che secondo i magistrati non avrebbe addestrato correttamente le estetiste sul modo di fare le sedute, dei due responsabili dell’azienda della provincia di Pesaro che ha prodotto il macchinario e del rivenditore (una società del bolognese), che non avrebbero inserito nel manuale d’uso le adeguate avvertenze, soprattutto relative alla necessità di sostituzione del filtro ottico. La donna, che si era rivolta al beauty center per eliminare i peli superflui dal viso, si era sentita bruciare durante la seduta e aveva poi riportato ustioni di primo e secondo grado al viso. Non è il primo caso di questo tipo di cui il pm Guariniello si occupa: appena un mese fa un altra estetista e il produttore del macchinario per la foto-epilazione erano stati rinviati a giudizio su richiesta del magistrato torinese per le lesioni riportata da una 21enne, rimasta ustionata all’inguine dopo il trattamento in un centro estetico di Rivoli (Torino) fatto nel maggio 2012.