Contrariamente a quanto detto dal commissario del Pd romano Matteo Orfini e dallo stesso sindaco di Roma, Ignazio Marino, per il Giubileo non ci sarà alcuna soluzione "modello Expo". Lo spiega a Libero Tv il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, che ricorda per altro di avere inventato lui stesso quel modello quando era alla guida della protezione civile italiana. "Il Giubileo non è un Grande evento", spiega Gabrielli, anticipando che a lui toccherà il coordinamento di tutte le iniziative, mentre a Marino potrebbero essere attribuiti poteri commissariali "limitatamente però a tre soli settori: traffico, opere di viabilità e inquinamento acustico e atmosferico". Sostanzialmente il sindaco di Roma farà quindi il super pizzardone durantemil Giubileo, un ruolo parecchio ridimensionato rispetto a quello avuto a suo tempo da Francesco Rutelli. Gabrielli sostiene che ci sia stata "un po' di confusione nella veicolazione dell'informazione" sul Giubileo. Quanto a Mafia Capitale il prefetto di Roma dice di avere letto "come ogni cittadino di questo paese le ordinanze", però "quella che a me interessa è la relazione che mi sarà prodotta martedì 16 giugno dalla commissione di accesso secondo la tempestica che è stabilita dalla legge". di Franco Bechis