Chi meglio di Andrea Scanzi per rappresentare la civiltà e l'educazione. A Otto e mezzo su La7, Lilly Gruber conduce una puntata sull'Islam con in studio Daniela Santanché e lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun, in collegamento esterno da Milano l'ineffabile penna puntuta del Fatto quotidiano. L'orgoglio dei pensatori liberi si dimostra versatile e trasversale: passa da una presunta difesa di Oriana Fallaci dopo che la Santanché si era dichiarata vicina alla giornalista, per poi volare altissimo andando a rinfacciare una serie di provocazioni della Pitonessa dal suo archivio personale: "Tutte medaglie" ribatte sorniona la parlamentare di Forza Italia. L'apice dell'intervento di Scanzi, quando ancora non ha detto nulla di rilevante, ma lo ha fatto molto bene, accade quando tenta di zittire la Santanché con un sobrio: "Può squittire dopo la pubblicità". Davanti a tanta espressione di etica e moralità, la Pitonessa sferra lo schiaffone: "Squittire lo dice a sua madre o sua sorella