Saltano tutti tormentoni da partita di calcetto dopo la Partita del cuore giocata ieri allo Stadium di Torino tra la Nazionale Cantanti e i Campioni per la Ricerca per Telethon. Da tradizione, partite come quella sono la classica passerella per vecchie glorie e vetrine senza pretese per artisti con i piedi leggermente decenti. Ma sul campo juventino tutto si sta giocando tranne che un'amichevole. Tornano a giocare insieme due miti bianconeri come Pavel Nedved e Alex Del Piero, dall'altra parte sgambettano spavaldi Luca Barbarossa e il rapper Moreno. Proprio lui, che di mestiere fa il cantante, infrange una delle poche regole non scritte del calcio, che si giochi allo Stadium o sul campetto di periferia: mai mettere in imbarazzo uno più grosso e bravo di te. Moreno però sfida la sorte, affronta palla al piede il Pallone d'oro 2003 e idolo di casa Nedved e lo salta tenendo la palla. Per lui è finita, il ceco pochi minuti dopo lo gambizza con un'entrata maschia. Al diavolo la solidarietà, in campo saltano i nervi con i cantanti Ramazzotti e Ruggeri che accerchiano l'arbitro Rosetti, ma per fortuna sua il primo tempo è praticamenete finito. All'intervallo sembra una partita aggiuntiva di Campionato, con Ruggeri che si sfoga ai microfoni: "Questa è una partita di solidarietà e lo stesso spirito ci dovrebbe essere in campo. Davvero non si capisce come un giocatore del calibro di Nedved possa aver fatto una cosa così, se si è campioni, lo si è sempre".