Selvaggia Lucarelli
Donne belle. Simpatiche, intelligenti, affermate nel lavoro. Ma senza un uomo. Il mondo ne è pieno più di quanto si possa immaginare, più di quanto la logica possa comprendere. C’è chi dà la colpa alle donne che evidentemente lanciano segnali sbagliati, chi è convinto che gli uomini siano spaventati dalle femmine moderne (di cosa abbiano paura, poi, sarebbe interessante capire...), i più sbrigativi accusano il genere maschile di idiozia incurabile. Leggere che anche per le signore sexy e famose non è facile combinare appuntamenti e soprattutto avviare una relazione con soggetti che non entrino nelle categorie psicopatici/alcolizzati/maniaci sessuali, è altamente consolatorio per la donna media e la fa sentire meno sfigata. Perché chi dice che sta bene anche senza un uomo, il 99% delle volte mente, siamo onesti. L’articolo di Selvaggia Lucarelli sui dieci motivi che fanno scappare gli uomini da signorine acclamate come lei ha avuto questo effetto. Ma ha anche scatenato un maremoto di reazioni, offerte di consolazione, critiche costruttive e non, insulti dei soliti geni che non capiscono l’ironia, lamenti di ex corteggiatori rancorosi, e poi solidarietà, consigli a Selvaggia, più o meno pubblicabili per contenuti e linguggio. Non è mancata l’inevitabile polemicuccia su Twitter che vede al centro un collega che, dopo aver fatto il marpione per anni ricevendo solo sonori due di picche - dice la Lucarelli - ieri non ha perso occasione per starnazzare livore sul social network. Lui è Leonardo Metalli, inviato speciale del Tg1. Al suo «Perché non ti fidanzi con un operaio o un cassaintegrato?» Selvaggia ha risposto per le rime e non ha potuto non pubblicare su Facebook un vecchio messaggio provolone di lui. Tutto questo per dire che gli animi si sono scaldati più della temperatura a Milano di domenica scorsa. Duemila «mi piace» su Fb, centinaia di commenti, il sito di Libero intasato come non mai. Allora abbiamo deciso di istituire una casella di posta più entusiasmante di quella di Carlo Rossella su Chi, missione ambiziosa ma fattibile. Una specie di premio letterario «scrivi una missiva d’amore a Selvaggia Lucarelli»: alla casella e-mail postaselvaggia@liberoquotidiano.it i lettori possono inviare un appassionato scritto indirizzato a Selvaggia in cui, se lo ritengono, hanno facoltà di candidarsi per un appuntamento con lei e dimostrare che non tutti gli uomini sono spaventati da donne come lei, che non è vero che quelli non interessanti non ci provano perché pensano che non avrebbero chance visto che quelli interessanti la corteggiano, che non è vero che quelli interessanti non ci provano per distinguersi dalla massa, che non è vero che l’uomo medio esce con lei per sottoporla a un terzo grado sui retroscena di Amici, eccetera eccetera. Ovviamente sarà lei a eleggerà la migliore epistola tra quelle arrivate. A quella letterà lei risponderà. Ps. Al concorso può partecipare anche Leonardo Metalli, ma solo se dimostra di essere un cassintegrato.