Milano, 6 giu. (Adnkronos) - Eseguite questa mattina tre ordinanze di custodia cautelare da parte dei carabinieri di Bergamo per l'omicidio di Roberto Puppo, l'imprenditore ucciso in Brasile il 24 novembre 2010. Coinvolti, imprenditori e commercianti bergamaschi del settore immobiliare con l'accusa di omicidio premeditato in concorso. Le indagini, concluse ad aprile, hanno permesso di far piena luce sull'omicidio di Puppo, all'epoca 42enne e residente a Levate (Bergamo), e uccisio con 4 colpi di pistola. Dopo pochi giorni la polizia brasiliana aveva arrestato quattro brasiliani considerati i materiali esecutori. Le investigazioni della polizia brasiliana avevano da subito fatto emergere che non ci si trovava di fronte ad un omicidio d'impeto o a scopo di rapina, ma che vi fosse un mandante dall'Italia. Nel corso dell'attivita' investigativa e' stato possibile per i magistrati ascoltare, attraverso una rogatoria internazionale, gli esecutori materiali dell'omicidio. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, i tre bergamaschi, conoscenti della vittima, avrebbero architettato di ucciderlo per riscuoterne le polizze vita. (segue)