"Tu quoque Cristiano", urlerebbe Antonio Di Pietro se fossimo ai tempi dei romani. Perchè Tonino, pochi giorni fa, è stato mollato pure dal figlio, dopo la diaspora che lo scorso inverno aveva visto personaggi eccellenti dell'Italia dei valori migrare verso lidi più sicuri. Cristiano, 39 anni, non se ne è andato dal partito di papà, grazie al quale ha fatto una bella carriera politica che lo ha portato fino al Consiglio regionale del Molise. Ma ha mollato il gruppo Idv, che prima contava tre membri e ora ne conta solo due. Ha preferito, Cristiano, il gruppo Misto, dopo che un candidato rimasto fuori dal Consiglio alle ultime regionali aveva presentato ricorso al Tar. Tra parentesi: come unico membro del Misto, che prima di lui in Molise non esisteva, Cristiano Di Pietro guadagnerà 800 euro netti in più al mese.