Roma, 19 apr. - (Adnkronos) - Dal 1970 tutto il mondo si mobilita per la tutela del pianeta, "perché la tutela ambientale è diventato un tema urgente visto che consumiamo una volta e mezzo quello che il pianeta può rigenerare. E' quindi fondamentale cambiare gli stili di comportamento e di consumo". Lo dichiara all'Adnkronos Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, presentando la 43esima edizione della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, che oltre al concerto milanese e alla maratona web, prevede un programma di iniziative 'green' per tutto il 2013. "Earth Day Italia, insieme con Earth Day Network e altri 22 mila partner nel mondo, è impegnata per creare questo cambiamento culturale - aggiunge Sassi - attraverso azioni di sensibilizzazione che passano anche per la musica, lo sport e lo spettacolo. Ma anche facendo rete con le tante organizzazioni e attraverso una comunicazione di sistema che offra strumenti di sensibilizzazione e partecipazione". In 43 anni, "l'Earth Day è riuscito a sensibilizzare miliardi di persone. Ogni anno - sottolinea - contattiamo in maniera indiretta circa un miliardo di persone e a Rio +20 abbiamo portato un miliardo di azioni green concrete raccontate dai protagonisti". Dallo spettacolo al mondo dell'agricoltura, quella 'buona', dal calcio all'associazionismo. Tutti scendono in campo per Earth Day Italia, evento internazionale che da oltre 40 anni viene celebrato il 22 aprile in più di 175 Paesi del mondo, per promuovere e sostenere la salvaguardia ambientale. Dopo l'edizione napoletana del 2012, il concerto dell'Earth Day quest'anno si sposta a Milano "dove rimarremo per tre edizioni successive per essere vicini all'Expo 2015, dove anche noi porteremo il nostro impegno con dei progetti finalizzati al rilancio dei territori attraverso l'economia sostenibile, in particolare nel settore agroalimentare assieme a partner come Coldiretti e Fao", spiega Sassi. L'Earth Day Italia 2013 lancia 15 azioni e comportamenti green che tutti possono adottare per contribuire alla salvaguardia del pianeta e che coinvolgono alimentazione, rifiuti e riciclo, acqua, energia, carta e mobilità. Eccone alcune: mangiare più frutta e verdura che hanno un impatto inferiore rispetto ad altre produzioni, e riciclare l'olio usato in cucina portandolo nelle isole ecologiche (da 100 kg di olio usato se ne ottengono 68 di olio nuovo, mentre un solo kg di olio usato disperso nell'ambiente può inquinare 1.000 metri cubi di acqua. Riciclare sempre il vetro (la sua raccolta differenziata permette un risparmio annuo, in Italia, di 400.000 tonnellate di petrolio), la plastica e anche gli pneumatici usati; chiudere sempre bene i rubinetti (una goccia al secondo può significare centinaia di litri l'anno) e spegnere il pc durante la pausa pranzo (se lo facessero sempre 100 persone, si risparmierebbero 15 kwh equivalenti a circa 8 kg di Co2 in atmosfera). Per produrre una tonnellata di carta vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri di acqua e 7.600 kwh di energia elettrica: meglio riciclare, visto che per produrre una tonnellata di carta riciclata di litri d'acqua ne bastano 1.800 e servono 2.700 kwh di energia elettrica. Per gli spostamenti scegliere la bici o i mezzi pubblici, perché 10 km percorsi in autobus invece che in automobile, evitano l'emissione in atmosfera di più di 1,5 kg di Co2.