Firenze, 29 set. - (Adnkronos) - Sono state smontate nella notte le impalcature per la ricerca della Battaglia di Anghiari, il leggendario dipinto perduto di Leonardo da Vinci che si celerebbe sotto la Battaglia di Scannagallo di Giorgio Vasari, su una parete del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. Da stamane il dipinto vasariano e' tornato visibile, mentre si conclude con un nulla di fatto la ricerca del dipinto leonardesco. Ricerca condotta dall'ingegner Maurizio Seracini, fortemente sostenuta dal sindaco Matteo Renzi e finanziata con 250mila euro dal National Geographic. Nei giorni scorsi i tecnici dell'Opificio delle Pietre Dure hanno tappato e restaurato i sei fori praticati sulla superficie pittorica della Battaglia di Scannagallo, e serviti a introdurre le micro sonde necessarie a esplorare il muro alla ricerca del dipinto perduto di Leonardo. Nei mesi scorsi erano state rinvenute tracce di pigmento nero che, secondo Seracini, era caratteristico solamente della pittura leonardesca. Poi, la decisione dell'istituto di non rinnovare i fondi e, infine, questa notte, lo smontaggio delle implacature hanno messo fine alla ricerca.