Solo un anno è passato dalla morte della cantante britannica Amy Winehouse, e ora anche il suo ex marito, Blake Fielder-Civil, è in coma per overdose di alcol e droga. Lo riporta il Sun spiegando che l’uomo, 30 anni, è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Dewsbury, nello Yorkshire, dalla sua attuale compagna Sarah Aspin, con cui Blake ha avuto un figlio che ha ora 15 mesi. Blake è da anni in lotta con le tossicodipendenze. Ai tempi della morte di Amy Winehouse il padre della cantante, morta a luglio scorso a 27 anni, aveva dato proprio a lui la colpa della tragica discesa della figlia nel tunnel della droga. Stando alle prime ricostruzioni, nel pomeriggio di giovedì scorso il cantante si sarebbe incontrato con un amico per festeggiare la sospensione della pena detentiva per possesso di merce rubata e di una pistola giocattolo (lo avevano rilasciato con il braccialetto elettronico due settimane fa) e in quell'occasione avrebbe assunto un devastante mix di alcolici, eroina e morfina. Sarah Aspin lo ha trovato agonizzante nel letto la mattina successiva: Fielder-Civil, che aveva inghiottito la sua lingua, stava soffocando nel suo stesso vomito. Ora l'uomo è tenuto in vita da un respiratore artificiale, ma avrebbe alcuni organi seriamente compromessi e i medici hanno già avvertito la fidanzata di prepararsi al peggio, non potendo escludere danni permanenti al cervello.