Brutte notizie per Giovanni Floris: l'anno prossimo Ballarò dovrà fare molto probabilmente a meno del suo opinionista ed esperto di fisco per eccellenza, lo showman delle lavagne e dei post-it, l'esplosivo Lorenzo Barbone. Come rivela Gabriele Villa sul Giornale, Barbone sarebbe rimasto coinvolto nell'inchiesta per evasione fiscale sulla famiglia Giacomini, gli imprenditori dei rubinetti del lago d'Orta accusata di aver occultato all'estero (in nero) parte del loro tesoro. Per il Fatto quotidiano un tesoro da 800mila euro, messo al sicuro tra 2006 e 2008. Secondo l'accusa dei pm, Barbone insieme ad altri esperti (tra cui il sottosegretario alla Giustizia Andrea Zoppini, pure lui indagato e dimessosi dall'incarico ministeriale dopo l'avviso di garanzia) avrebbe aiutato i Giacomini a creare un trust all'estero con cui liquidare i familiari fatti fuori dall'azienda. Un complicato sistema di frode fiscale e riciclaggio a cui non sarebbero stati estranei i dirigenti di Banca Intesa Lussemburgo, ai tempi in cui l'ad era l'attuale ministro dello Sviluppo Corrado Passera. Una brutta gatta da pelare per Barbone, commercialista, revisore contabile, dottore di ricerca in diritto tributario. E ora pure indagato.