CATEGORIE

Saviano: "La rivoluzione va fatta col fucile" / l'audio di quando aveva 20 anni

Lotta armata, terrorimo e anni di piombo. L'intervento dell'autore di Gomorra a un convegno quando era studente universitario
di Roberto Procaccini venerdì 30 novembre 2012

2' di lettura

  Pensare che oggi è il volto rassicuarante della sinistra progressista: ieri era un filoterrorista marxista senza pietà che declamava: "La rivoluzione si fa con il fucile". Parliamo di Roberto Saviano, l'autore di Gomorra e coprotagnista con Fabio Fazio di Che tempo che fa. Ora siamo abituati a vederlo denunciare le ingiustizie nel mondo con prediche grondanti moralità, ma i suoi giovanili interventi in pubblico grondavano altro. Nel 2000, quando era uno studente universitario di 21 anni, Saviano prese la parola in un convegno dal titolo "Terrorismo ieri, oggi, domani?" presso la Federico II di Napoli. A un anno dall'omicidio (firmato Brigate Rosse) del giuslavorista Massimo D'Antona, il virgulto Saviano si lancia in una disanima degli anni di piombo il cui leit motiv è "la rivoluzione comunista in Italia è mancata per una questione di metodo". "I terroristi - diceva - hanno sbagliato semplicemente forma: la rivoluzione non si fa, si dirige. Loro hanno cercato come piccola cellula di individui isolati di generare un processo rivoluzionario non ancora maturo e quindi anche castrandolo". Dal momento che il convegno, cui partecipavano magistrati e cattedratici, poneva anche interrogativi sul futuro, Saviano concludeva il suo intervento con un auspicio: "Vorrei soltanto fosse focalizzato il problema sul capitalismo e sulle sue crisi che generano e generaranno rivoluzioni e di nuovo colpi di fucile nel futuro immediato”. Giovane rivoluzionario - Possiamo riascoltare il Saviano-pensiero grazie a Radio Radicale. Secondo il giovane Roberto, i terroristi “Erano parte sensibile di un grande movimento operaio che si sentiva tradito dal Pci, che aveva tradito con la sua scelta socialdemocratica le aspettative rivoluzionarie“. Gli anni di piombo sono dovuti qundi, stando al piccolo Saviano, a un naturale riequilibrarsi della lotta proletaria: "E così – prosegue – i terroristi prendono le armi per cercare in qualche modo portare avanti questo progetto che era stato tradito dal Pci”. Non era spaventato dalla scia di sangue e morte rimasta sull'asfalto: quella dei terroristi era autodifesa di classe. "Un magistrato, un poliziotto, un politico - argomentava - non fanno qualcosa di più lecito se parliamo di etica di quello che fa un rivoluzionario sparando. Certo non ho vissuto quegli anni ma non sto certo dalla parte della magistratura - incredibile a sentirsi oggi - non sto certo dalla parte di chi in qualche modo rivendica le radici democratiche di chi ha sconfitto il terrorismo". Il pranzo di gala - E' un combattente vero l'autore di Gomorra negli anni pre-Gomorra. “La rivoluzione - arringava la platea di studenti della sua età - è la modificazione dell'attuale stato di cose presenti diceva Marx, quindi si fa col fucile. La polizia era armata, chi faceva resistenza doveva armarsi”. L'origine dei problemi, in ogni caso, non era la repressione degli organi dello Stato: “Il problema – tagliava corto Saviano – rimane il capitalismo”.  

Univ-Censis La classifica delle città meno sicure: le prime 4 a guida Pd

Il pallone di Luciano Serie A, ecco perché il Napoli vincerà

Elodie manda Fazio in tilt: "Stai bene?", gelo a Che tempo che fa

tag

La classifica delle città meno sicure: le prime 4 a guida Pd

Serie A, ecco perché il Napoli vincerà

Luciano Moggi

Elodie manda Fazio in tilt: "Stai bene?", gelo a Che tempo che fa

Roberto Tortora

Saviano sconvolge Fazio: "Cos'è che non vedi?"

Roberto Tortora

Il Padiglione della Santa Sede alla 19. Mostra Internazionale di Architettura - La Biennale di Venezia 2025

Il Dicastero per la Cultura e l’Educazione prende parte alla 19. Mostra Internazionale Di Architettura - La Bienna...

Mediaset, l'omaggio per la festa della mamma

Un regalo speciale per tutte le mamme da parte di Mediaset. In occasione della Festa della Mamma, sabato 10 e domenica 1...

Nouvelle-Aquitaine: la Francia che non ti aspetti tra vigne, dune e meraviglie senza tempo

Quando si parla di Francia, il pensiero corre veloce a Parigi, alla Provenza o alla Costa Azzurra. Ma c’è u...

Rottamazione, Gusmeroli (Lega): “120 rate mensili tutte uguali”

«L’Italia ha bisogno di un grande piano di semplificazione per far risparmiare tempo e risorse ad aziende e ...