Palermo, 22 mag. - (Adnkronos) - Nella lotta a Cosa nostra c'e' una criticita' da affrontare: "Una parte della societa' civile che e' affascinata dalla criminalita' organizzata e che lungi da allontanare i mafiosi li corteggia, una parte della societa' per cui la mafiosita' non e' un discrimine, questi soggetti sono la palla al piede della lotta alla mafia". Lo ha detto Alfredo Morvillo, procuratore di Termini Imerese e fratello di Francesca, uccisa nella strage di Capaci insieme a Giovanni Falcone, intervenendo ad un convegno in corso al Palazzo di giustizia di Palermo.