(Adnkronos) - Per il sindaco di Nola "e' il caso di ricordare, oltre all'antichissima, millenaria tradizione dell'evento Nolano, che l'Amministrazione da me presieduta ha sempre rigorosamente applicato tutte quelle norme per evitare qualsiasi tipo di contaminazione, attraverso un percorso di legalita' condiviso, non solo con tutte le forze sane della Citta', dalla Curia Vescovile alle associazioni, ma anche e soprattutto con la Prefettura di Napoli, la locale Procura della Repubblica e le Forze dell'Ordine, che mai hanno rilevato commistioni o tentativi di infiltrazione da parte della criminalita' organizzata". "E' di pochi giorni fa una grande assemblea aperta, organizzata a Nola dai soggetti firmatari della candidatura che, insieme alla comunita' tutta, hanno sentito la necessita' di ribadire con forza l'estraneita' della Festa dei Gigli dai fatti verificatasi. La Festa dei Gigli di Nola, per le sue caratteristiche sociali, antropologiche, culturali e folkloristiche, e' stata insignita nel luglio 2011 -rivendica Biancardi- del riconoscimento 'Patrimonio d'Italia per la Tradizione', per la sua capacita' di promuovere il turismo e l'immagine della Nazione e valorizzare la Storia e la Cultura del territorio". "Proprio pochi mesi fa, il Consiglio Comunale ha varato lo statuto della Fondazione 'Festa dei Gigli', che andra' a sostituire l'attuale Ente Festa e che sara' presieduta da personalita' di rilievo della societa' civile e del clero", sottolinea il sindaco che coclude "sperando da cittadino di Nola, prima ancora che da amministratore di questa Citta', che si sia trattato di uno sbaglio involontario e che l'incidente possa rientrare nel piu' breve tempo possibile, onde scongiurare un provvedimento che, oltre ad essere nefasto ed offensivo per tutta la comunita' Nolana, sarebbe profondamente ingiusto, proprio perche' la Festa dei Gigli di Nola e' lontana anni luce anche dalla minima contaminazione della criminalita' organizzata".