CATEGORIE

Si è tradito sulle manette facili ai tempi di Mani Pulite. Il commento di Facci

L'ex pm ribatte alle accuse, ma finisce per ammettere: non ho mai violato la legge, volontariamente
di Andrea Tempestini venerdì 31 agosto 2012

Di Pietro in aula ai tempi di Tangentopoli

1' di lettura

  "«Cosa può dirci dei rapporti tra Craxi e Ligresti?». La domanda fu rivolta a Mario Chiesa pochi giorni dopo il suo arresto (17 febbraio 1992, alba di Mani pulite) e peccato che non c’entrasse un tubo con la faccenduola per cui Chiesa era stato arrestato. Ma per almeno un anno, di lì in poi, la parola «Craxi» diverrà la parola più ricorrente dell’intera inchiesta nonché «l’apriti sesamo» in grado di far lasciare il carcere a chiunque si decidesse a pronunciarla, venendo così incontro alle attese degli inquirenti. Ecco perché ci vuole un certo coraggio (o semplice ignoranza o cattiva memoria, a distanza di vent’anni) per negare o non ricordare che Bettino Craxi e il Psi siano stati palesemente l’obiettivo di Mani pulite sin dal principio", spiega Filippo Facci su Libero in edicola oggi. In questi giorni Antonio Di Pietro, uno dei grandi protagonisti di Tangentopoli, è stato accusato di aver usato in modo scriteriato la carcerazione preventiva nel corso dei giorni dell'inchiesta. E l'ex pm ribatte, ma si tradisce e finisce per ammettere: non ho mai violato la legge, volontariamente. E infatti sono i numeri a rivelare l'utilizzo politico che il pool fece delle manette. Per ogni reato - questo il metodo - si ipotizzava l'affiliazione a un sistema per giustificare la detenzione. E questo lo capirono tutti, non solo gli ex ambasciatori Usa (che oggi, seppur post-mortem, lo accusano). Leggi il commento integrale di Filippo Facci su Libero in edicola oggi, venerdì 31 agosto  

tag
antonio
di
pietro
tangentopoli
mani
pulite
carcerazione
preventiva
filippo
facci

Prevenzione Tendinosi, la patologia della tastiera: pollice, attenzione al sintomo

Referendum giustizia Antonio Di Pietro e Stefania Craxi dalla stessa parte: questo spiega tutto

Giustizialismi Antonio Di Pietro su Sala e Milano: "Come funzionano le nuove tangenti"

Ti potrebbero interessare

Tendinosi, la patologia della tastiera: pollice, attenzione al sintomo

Paola Natali

Antonio Di Pietro e Stefania Craxi dalla stessa parte: questo spiega tutto

Brunella Bolloli

Antonio Di Pietro su Sala e Milano: "Come funzionano le nuove tangenti"

Da Craxi a Beppe, i terremoti giudiziari sono affare della sinistra

Francesco Damato

INTESA SANPAOLO FIRMA CONTRATTO DI SECONDO LIVELLO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

Intesa Sanpaolo rende noto di aver definito in accordo con le Organizzazioni sindacali le tematiche del Contratto di sec...

Panettone contro pandoro, chi vince la sfida social di Natale

La tradizione è tradizione, soprattutto a Natale. E non c'è festa, pranzo o cenone dal 24 dicembre all...

Gasbarra (Eur Spa): "L'1 gennaio Concerto di Capodanno alla Nuvola per i 90 anni di Eur"

Il primo gennaio, alle ore 18.30, torna alla Nuvola di Fuksas all’Eur il Concerto di Capodanno di Roma, la seconda...

BUON NATALE CON CHECCO ZALONE CHE TORNA SUL GRANDE SCHERMO CON “BUEN CAMINO”

Coppia che vince non si cambia: Checco Zalone presenta il suo nuovo film Buen Camino, dal 25 dicembre in sala con Medusa...
Annamaria Piacentini