Nicole Kidman
Un ritorno in grande stile per Nicole Kidman sulla passerella di Cannes. La star australiana, dopo un periodo non brillante della sua carriera, sarà presente al festival francese con due film, candidandosi d’autorità a regina della Croisette. La troveremo in gara per la Palma d’Oro con il thriller ambientato negli anni Sessanta The Paperboy, diretto dal regista di Precious Lee Daniels, e contestualmente protagonista, fuori concorso, della pellicola Hemingway and Gellhorn di Philip Kaufman. Qui l’artista veste i panni della terza moglie dello scrittore Ernest Hemingway, la corrispondemnte di guerra Martha Gellhorn. Viene raccontata la loro turbolenta storia d’amore, breve ma intensa (il matrimonio è durato solo cinque anni), nata sullo sfondo della resistenza civile spagnola. Una coppia passionale, che occupava gran parte del tempo litigando e facendo sesso. L’attrice, infatti, apparirà totalmente desabillè in diverse scene, ma, per sgomberare il campo da ogni dubbio, ha dichiarato: «L’ho già fatto in Eyes Wide Shut, non è un problema per me recitare nuda. Forse con l’età e dopo una gravidanza è diverso, comunque sono infastidita quando vicende personali interferiscono con il lavoro». Evidentemente la Kidman deve aver dato una svolta all’immagine. Negli ultimi anni si è molto discusso sui cambiamenti del suo aspetto. I numerosi scatti che mostrano il volto gonfio, e assolutamente liscio, a causa forse dell’eccessivo botox, sono stati molto criticati. Ma adesso sembra decisa a far capire che lei è una donna non solo affascinante, ma anche icona sexy. E così si presenterà nel film The Paperboy. Selvaggia, accattivante e in abiti strizzati, con le foto di scena che stanno facendo il giro del web. Una Nicole che ricorda i primi tempi cinematografici, quella che di sicuro gli inguaribili fan amano di più: quando non temeva, anzi era fiera, di apparire una bad girl. Il lungometraggio narra la storia del fratello minore (Zac Efron) di un giornalista investigativo, impegnato nel tentativo di dimostrare l’innocenza di un condannato a morte (John Cusack), in attesa di esecuzione. La situazione si complica quando il ragazzo si innamora perdutamente della donna (Nicole Kidman) con la quale il pregiudicato ha intrattenuto una forte corrispondenza dalla prigione. Una vicenda a tinte forti, un noir con repentini colpi di scena, in cui l’artista apparirà in puro stile “femme fatale”, seno gonfiato, super blondie, vestiti inguinali, con modi di fare e conversazioni non propriamente oxfordiani. Gambe aperte per convincere un giudice e mantide implacabile, da far girar la testa a diversi tipi di uomini. La Kidman ha tenacemente cercato e voluto questo ruolo, per un riscatto personale e per dimostrare che la femminilità e sensualità non hanno età. Accanto a lei un regista premio Oscar, quale Lee Daniels, e uno sceneggiatore d’eccezione, il camaleontico Pedro Almodovar. di Massimo De Angelis