Crede ai "biscottoni" oppure no?
Il giorno dopo il pareggio con la Croazia, ecco il messaggio postato dal portiere Gianluigi Buffon su Facebook. "Un pochino di amarezza rimarrà, almeno fino alla prossima partita..... la partita decisiva! Sono convinto che il nostro destino dipenda solo ed esclusivamente da noi, se vinciamo si passa il turno quindi non cominciamo a sprecare energie nervose sui possibili risultati dell'altra partita. Pensiamo a noi e a dare una prova di forza e cinismo, a mettere da parte alibi e pensieri maliziosi perché si corre il rischio di non preparare bene l'ultima gara… e questo non ce lo possiamo permettere e alimenterebbe i rimorsi se la Spagna dovesse fare la Spagna. Ma come ho detto prima, la Spagna farà la Spagna, su questo ne sono sicuro; quando hai la consapevolezza di essere più forte, non hai paura di nulla e non fai calcoli, almeno per 3/4 di gara, giochi per divertirti e divertire, giochi per vincere e la tua superiorità cerchi si esprimerla e confermarla in ogni momento. Fiducia.... totale fiducia..... NOI ci crediamo! Un abbraccio Gigi". Parole sacrosante, quelle dell'estremo difensore azzurro. Parole che però stridono, e non poco, con le dichiarazioni rilasciate da Buffon proprioa alla vigilia dell'inizio degli Europei: "A volte un pari si può giustificare, a volte meglio due feriti di un morto". Il portiere della Juventus aveva spiegato: "Ci sono partite a fine stagione in cui a entrambe le squadre va bene un pario per ottenere la salvezza, ma cosa si pretende? Chi glielo spiega poi ai tifosi se poi retrocede.