(Adnkronos) - Roma e' anche micro mosaico. 'Capolavoro della Fabbrica di San Pietro' e' la natura morta esposta dalla galleria Luigi Colasanti. Chi ama gli argenti non avra' che da sbizzarrirsi. A cominciare da un capolavoro di meta' Cinquecento: la Croce devozionale in cristallo di rocca e argento fuso commissionata da un grande dignitario spagnolo e proposta da Cesati. O l'Adorazione dei pastori, siciliana del Settecento, in avorio, lapislazzuli, madreperla e ambra de 'Il Quadrifoglio'. Dario Ghio, insieme a pezzi meravigliosi di ambiti diversi, soprattutto sei-settecentesco, porta alla Biennale due stupefacenti 'Fiumi', il Congo e il Tevere, di Andrea Spadini. Le arti decorative sono l'autentica passione di molti collezionisti: i vasi di Galle' presentati dalla galleria Centrella attireranno sicuramente l'attenzioneAlta Gioielleria Lo stand della galleria La Piramide risplendera' di perle rarissime e gioielli preziosi. Non e' che un primo, ridotto assaggio di quanto i circa 60 invitati riuniranno a Palazzo Venezia. Gia' da questo si ha la percezione di quanto questa Rassegna sia cresciuta e sia ormai di riferimento per un pubblico non solo italiano. La Biennale dell'Antiquariato insieme agli antiquari espositori e' impegnata nel progetto di restauro di tre preziosi dipinti ad olio su tela provenienti dalla Cappella della Passione della chiesa di S. Maria in Aquiro a Roma. Le opere, raffiguranti una 'Incoronazione di Spine', una 'Flagellazione' ed una 'Pieta" risultavano fortemente compromesse nel loro stato di salute. Il restauro, finanziato dagli Antiquari della Biennale di Roma e' appena stato ultimato. Questo consentira' di esporre le opere al pubblico presso Palazzo Venezia durante la prossima esposizione prima del loro ritorno nella originaria sede.