CATEGORIE

Gli universitari sul piede di guerra "Mercoledì assedieremo la Camera"

La riforma degli atenei vicina all'approvazione. Riparte la protesta degli studenti. La Gelmini: "Niente di nuovo"
di Andrea Tempestini domenica 28 novembre 2010

2' di lettura

Mariastella Gelmini spinge sulla riforma universitaria, e nelle scuole italiane e attorno a Montecitorio monta la protesta. In Aula - Nel secondo giorno di discussione alla Camera, il ministro dell'Istruzione ha ottenuto l'accordo probabimente decisivo per il via libera al decreto legge che modificherà il mondo dell'istruzione. Il testo prevede il ripristino degli scatti di anzianità e la trasformazione di una parte dei vecchi ricercatori in associati. Futuro e Libertà, in cambio del "sì", avrebbe ottunuto l'abrogazione dell'articolo che rende il ministero dell'Istruzione subalterno a quello dell'Economia. L'ok dei finiani - La non ostilità dei 36 deputati di Futuro e Libertà sembra rendere l'esecutivo certo dell'approvazione entro giovedì della riforma, per la quale le forze di opposizione hanno presentato 400 emendamenti, 230 dei quali firmati dal Partito Democratico. Il 9 dicembre è previsto il secondo esame al Senato e il via libera definitivo al provvedimento. La riforma Gelmini potrebbe dunque diventare legge con la sessione di Bilancio in chiusura e prima del voto di fiducia, in calendario il 14 dicembre. La protesta - L'accelerazione dell'iter della legge ha però scatenato la protesta negli atenei. I ricercatori, che da tre mesi hanno sostanzialmente paralizzato l'attività di 40 delle 66 università italiane, hanno deciso di salire in massa sui tetti delle facoltà (cinque di queste sono state occupate). La protesta è andata in scena alle università di Salerno, Roma, Milano e Torino. Nel capoluogo piemontese un gruppo di studenti è arrivato a bloccare i binari della stazione di Porta Nuova, mentre altri ragazzi hanno provato addirittura a bloccare un convoglio Frecciarossa in movimento. Tra le altre città dove l'attività didattica è stata bloccata, ci sono Palermo, Bologna, Firenze, Pisa, Pavia Trieste, Cagliari, Empoli, Lucca e Prato. Roma, occupata medicina - All'Università La Sapienza di Roma, oltre al susseguirsi di assemblee, è stato occupato il dipartimento di medicina, e gli studenti dormiranno sul tetto della facoltà nella notte tra martedì e mercoledì. Anche gli studenti di ingegneria sarebbero intenzionati a occupare.  "Questa settimana blocchiamo l'approvazione del decreto", giurano gli universitari. Il ministro - Mariastella Gelmini non sembra essere sconvolta dalla nuova tornata di proteste degli studenti. Intercettata verso le 20 di martedì sera mentre usciva dall'aula della Camera ha dichiarato: "Le proteste nelle università? Niente di nuovo". "Assedieremo il Parlamento"  - L'agitazione ha conivolto anche 200 scuole superiori, dove sono in corso assemblee staordinarie, occupazioni, cogestioni e autogestioni. Ma non è tutto. La Rete degli studenti universitari e la Cgil, infatti,  promettono battaglia per mercoledì, giornata in cui, assicurano, "assedieremo il Parlamento e Montecitorio".  Le associazioni hanno in programma un sit-in premanente davanti alla Camera a partire dalle 10 del 24 novembre.

tag
gelmini
onda
protesta
università
occupazione
la sapienza
atenei

Tutta la verità Bologna, stop ai militari: chi detta la linea al rettore, altro scandalo

Sinistra e Landini in tilt Giorgia Meloni, lo schiaffo dell'Istat ai gufi: "Massimo storico per l’occupazione"

Il sostegno alle forze armate Giorgia Meloni, militari fuori dall'ateneo di Bologna? "Errore grave e incomprensibile"

Ti potrebbero interessare

Bologna, stop ai militari: chi detta la linea al rettore, altro scandalo

Massimo Sanvito

Giorgia Meloni, lo schiaffo dell'Istat ai gufi: "Massimo storico per l’occupazione"

Redazione

Giorgia Meloni, militari fuori dall'ateneo di Bologna? "Errore grave e incomprensibile"

Calenda, "fuori i sionisti dall'Università": contestato a La Sapienza

Redazione

Borghi, sul decreto armi attendiamo cambiamenti ma il governo non rischia

"Personalmente lo ritengo un azzardo e un'imprudenza e bene ha fatto il governo italiano a mettere i puntini su...

Umbria, Lega e Fdi incalzano Proietti: 226 mila euro all’hotel della cognata e del marito della presidente

Nella seduta di giovedì 11 dicembre il Consiglio regionale dell’Umbria ha discusso, nella seduta di gioved&...
Redazione

TUTELA DELL’ACQUA: ACEA INSIEME ALLO STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO PER RIDURRE I CONSUMI E FORMARE NUOVE PROFESSIONALITÀ

Una collaborazione sui temi dell’uso razionale delle risorse idriche ed energetiche per favorire l’economia ...

Ncc Italia: ok all’iter di riforma dei mezzi non di linea, dannose le minacce sullo sciopero dei taxi

Associazione Ncc Italia accoglie con favore l’annuncio sull’avvio dell’iter in Commissione Trasporti d...