CATEGORIE

La Strada di Lindbergh. La sua arte si celebra a Berlino

La carriera, lunga 30 anni, di uno dei più affascinanti fotografi di moda della nostra epoca in mostra nella capitale tedesca
di Andrea Tempestini domenica 28 novembre 2010

2' di lettura

La fotografia di moda, quella vera, è passata da lui, che l’ha plasmata, condizionata, definitivamente mutata lasciando un segno, come solo un grande artista sa fare, nella storia del costume. Difficile costringere Peter Lindbergh in dei confini patinati, lui che con il suo obiettivo ha scavato negli sguardi intimi e profondi di top model e dive di Hollywood rubandone un pezzetto da consegnare ai posteri, difficile insomma pensare a lui solamente come un fotografo che di professione regala servizi ai magazine più famosi, perché in Lindbergh c’è molto altro, c’è la capacità ad esempio di andare oltre la bellezza plastificata e mostrare la bellezza vera, pulita, quella che se si parlasse di una bella donna definiremmo “acqua e sapone”.   Il C/O Museum di Berlino con 120 opere esposte offre un quadro complessivo del suo lavoro, in una retrospettiva imperdibile dal titolo  "On Street - Photographs and films 1980-2010" che ad oggi si classifica come la più grande mai allestita per i suoi lavori. Lontane dalle dinamiche di Photoshop, dalle ricerca ossessiva della perfezione a tutti i costi, le foto di Peter Lindbergh  parlano di una bellezza diversa, che toglie gli orpelli e le sovrastrutture e si manifesta per quella che è, accendendo così di una luce inedita e poco vista le varie Kate Moss, Uma Thurman, Linda Evangelista, Madonna, e si potrebbe continuare con un elenco lunghissimo, perché lui, nella sua intensa carriera le star internazionali della moda e del cinema le ha fotografate tutte o quasi.  Il lungo percorso espositivo, che vive degli editoriali famosi e di lavori meno noti è coronato dal prezioso contributo di Klaus Honnef, critico tedesco di fama internazionale che ha personalmente curato un’intera sezione della retrospettiva, ed è arricchito da una serie di video inediti e Polaroid mai mostrate al pubblico prima.  Classe 1944, Lindbergh, che oggi vive e lavora tra Parigi, Arles e New York  ha approcciato la macchina fotografica quasi per caso, facendo da assistente ad Hans Lux. La sua fotografia così intima e carica di sentimenti ha sedotto negli anni le riviste più importanti, da Vogue ad Harper’s Bazaar, a Vanity Fair a Marie Claire, e perfino Rolling Stones,che spesso in copertina ha messo i suoi ritratti di celebrità internazionali. di Donatella Perrone

Artivismo Samar Abu Elouf: è sua la foto che ha vinto il World Press Photo 2025

L'indicatore Indice Zew ai minimi: perché la Germania può crollare

L'editoriale Berlino detta, l'Europa esegue: basta seguire i soldi della Germania per capire tutto...

tag
lindbergh
berlino
donatella perrone
fotografia
fotografi

Ti potrebbero interessare

Samar Abu Elouf: è sua la foto che ha vinto il World Press Photo 2025

Nicoletta Orlandi Posti

Indice Zew ai minimi: perché la Germania può crollare

Berlino detta, l'Europa esegue: basta seguire i soldi della Germania per capire tutto...

Mario Sechi

Berlino, ecco chi è l'accoltellatore: una bomba sulle elezioni in Germania

Inflazione e burocrazia tra le principali sfide per gli host italiani. Attese più prenotazioni last minute nella stagione estiva 2025

Milano/Monaco di Baviera, giugno 2025 – La domanda di case vacanza in Italia rimane elevata, nonostante le pressio...

L’ATTORE JAMES FRANCO RITIRA IL PREMIO “TAORMINA EXCELLENCE AWARD”

È stato tra i personaggi più applauditi al festival di Taormina i giovani sono impazziti per lui, chiamand...
Annamaria Piacentini

Banca Ifis al fianco del VIMM per la ricerca scientifica: finanziato l’acquisto di un macchinario per lo Studio delle Patologie Neuromuscolari e Metaboliche

Banca Ifis ha sostenuto l’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM) nell’acquisto di un Microscopio Ligh...

Cnpr foum, giustizia più veloce ed efficiente a tutela di cittadini e imprese

“Le principali criticità del sistema giudiziario italiano sono evidenti a tutti. Non si può certo af...