CATEGORIE

Legami strategici tra Putin e Chavez

Ma il presidente venezuelano assicura: "Non stiamo costruendo un'alleanza contro gli Stati Uniti"
di Eleonora Crisafulli sabato 3 aprile 2010

2' di lettura

Venezuela e Russia «non stanno costruendo un'alleanza contro gli Stati Uniti. Non ci interessa cosa pensi Washington». La precisazione arriva dal presidente venezuelano, Hugo Chavez, durante la sua conferenza stampa congiunta a Caracas con il  Vladimir Putin. Con la visita del premier russo, infatti, si rafforza l'alleanza strategica tra Venezuela e Russia. Hugo Chavez durante un consiglio dei ministri in diretta tv, ha elencato gli accordi tecnologici, militari, alimentari ed accademici che ha firmato con Putin, definendo storica la giornata di ieri: «Stiamo forgiando un mondo nuovo, multipolare. Non faremo la bomba atomica, ma svilupperemo con Mosca anche l'energia nucleare per fini pacifici. Continueremo a rafforzare il fattore difesa e sicurezza». Acquisto d'armi - Chavez oggi tranquillizza Obama sul patto di sicurezza tra i due Stati, visto che, tra il 2005 ed il 2007, ha siglato contratti per 4 miliardi di dollari per acquistare caccia Sukhoi, elicotteri e Kalashikov e, tempo fa, ha ottenuto un credito per 2 miliardi per comprare blindati e sistemi antiaerei. Adesso l'accordo prevede solo «modesti» acquisti di armi da Mosca per soddisfare le esigenze minime della difesa venezuelana. Il nucleare - A proposito del nucleare il presidente venezuelano ha parlato di un «primo progetto per un generatore di energia nucleare (in Venezuela), ovviamente a scopi pacifici». Nel settore petrolifero invece verranno investiti 20 miliardi di dollari in 40 anni per la nascita di una nuova compagnia detenuta per il 60% dal Venezuela e dal 40% da un consorzio di imprese russo in grado di produrre 450mila barili di greggio al giorno, circa un quinto della produzione Opec, dal blocco 6 del bacino dell’Orinoco, nell’est del paese sudamericano. Nel consorzio russo cono presenti la Rosneft, la Lukoil, Gazprom, Tnk-Bp e Surgutneftgaz. Oltre alla possibilità di una banca bi-nazionale, ha anche parlato di una proposta russa per l'industria spaziale, una rampa per satelliti e una fabbrica, «pur se lo stiamo già facendo con la Cina». Più o meno a quanto punta anche il boliviano Evo Morales. Insomma ancora più allarme per Washington ed il suo «giardino retrostante». D'altra parte anche Pechino non sta a guardare. Il 17 aprile il presidente cinese Hu Hintao visiterà Caracas. Proveniente da Brasilia - da dove poi si recherà in Cile - dove parteciperà ad un vertice del Bric (Brasile, Cina, India e Russia).

tag
Russia
Stati Uniti
venezuela
chavez
putin

Piani d'attacco "Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

Devastazione Ucraina, Mosca attacca Kiev nella notte: le immagini delle macerie, tra le vittime un cittadino Usa

Zar spietato Vladimir Putin sventra Kiev: bombe sui civili, la strage più orribile

Ti potrebbero interessare

"Bunker buster", la bomba più temuta dall'Iran e da Khamenei

Ucraina, Mosca attacca Kiev nella notte: le immagini delle macerie, tra le vittime un cittadino Usa

Vladimir Putin sventra Kiev: bombe sui civili, la strage più orribile

Iran, Russia, Cina: ecco cosa rischiamo noi

Fabrizio Cicchitto

Figli di Borsellino commossi per la frase del padre in Maturità

"Apprendiamo con commozione che tra le tracce della prova scritta d'italiano per la maturità di quest...

"Un viaggio nel Jazz con i talenti del Conservatorio" al "Giuseppe Verdi" di Milano

Il Chiostro del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano ospiterà il 18 giugno “Un viaggio nel ...

Dazi, parla Livio Buffo: "La sospensione delle tariffe reciproche non ha placato gli animi dei produttori di vino "

UE e stati Uniti potrebbero aver trovato un accordo riguardo i dazi commerciali minacciati ad aprile dal presidente Trum...

Quando Margaret Thatcher diceva: "È il sistema politico che valorizza l'impresa delle persone"

Un discorso, quello di Margaret Thatcher, che per molti è ancora di grande attualità: "I Paesi - dice...