Elio Fiorucci sbarca in Cina in occasione del Shanghai Expo 2010, nel padiglione italiano dedicato a Milano, allestito per far conoscere una città versatile, sempre in cambiamento, fuori dai luoghi comuni, ricca di fascino, arte, fantasia e creatività, sempre alla moda ed all'avanguardia. Con il suo concetto di “life-style” che ha rivoluzionato il mondo dei giovani, lo stilista Fiorucci è in assoluto il “testimone della creatività” italiana di questo Expo. Nato a Milano nel 1967, fervente innovatore, Fiorucci apre il suo primo negozio a Milano, in Galleria Passarella portando in Italia le novità di Carnaby Street, il cuore pulsante inglese dello shopping e dello stile per i giovanissimi. Il successo è immediato e Fiorucci diventa un marchio con una corposa produzione industriale a seguito. Ricerca, esclusività, sperimentazione, creatività ed il coraggio di osare sono alla base del suo lavoro. Alla produzione industriale segue immediata la distribuzione mondiale; in Europa, America e Giappone il modello del celebre store in San Babila diventa un punto d’incontro per i ragazzi rivoluzionari, alla costante ricerca dei must have, trasgressivi, liberi ed anti convenzionali nei costumi e nella personalità. Accurata la scelta dei materiali e dei colori sgargianti, fluorescenti, degli accessori, mai banali, sempre in perenne evoluzione. Dal primo celebre logo con gli angioletti vittoriani, disegnato da Italo Lupi, che siglava il romantico ottimismo alla nuova ed azzeccata rivoluzione della sua Love Therapy, captando sempre in fase di creazione umori, sensazioni, spunti, tutti direttamente dal mondo. E’ nato così l’esercito degli gnomi in technicolor. E l’abilità dello stilista nel riuscire a rompere gli schemi, decontestualizzando tutto ciò che lo colpsce per proiettarlo nell’immagine Fiorucci, lo ha contraddistinto fino ad oggi, allargando i confini, espandendosi oltre oceano. Della sua presenza a Shanghai, Elio Fiorucci risponde così: «La stessa rivoluzione con la quale abbiamo influito nel cambiamento in Europoa e negli Usa può avvenire proprio qui. Shanghai può essere la nuova New York». E possiamo stare certi che, unitamente agli altri eventi proposti per la settimana milanese in Cina, Love Therapy ed Elio Fiorucci stupiranno ancora.