Un nuovo passo per la medicina. Il nuovo vaccino contro la meningite che protegge da quattro dei cinque ceppi del batterio, sta completando il suo percorso di ricerca. Novità importante perché quello usato oggi combatte solo un gruppo, il C. Presto sarà presentata la domanda per la sua registrazione all'Agenzia europea per i medicinali (Ema) e poi sarà distribuito nelle Asl. La medicina aveva già avuto l’autorizzazione dagli Usa. Il vaccino è stato elaborato dai ricercatori italiani del team Novartis, coordinato dal professor Rino Rappuoli. “Per ora lo abbiamo registrato per vaccinare gli adolescenti dagli 11 anni – ha spiegato Rappuoli - ma entro qualche mese faremo la domanda all’Ema per la vaccinazione dei bambini dai 2 mesi”. Il professor ha assicurato che il farmaco è sicuro. L’obiettivo è sconfiggere, entro un paio d’anni, la meningite, malattia che ha un tasso di mortalità (14%) inferiore solo a quello dell'aids. Provoca 900 casi all’anno e “le terapie non funzionano, portando alla morte o lasciando le persone con disabilità molto gravi'' ha detto Rappuoli.