Litiga con il marito della ragazza che importunava da tempo, e lo uccide. E' successo ad Aversa nel Casertano, dove Mario Borrata, 18 anni, figlio di un boss dei casalesi (nella foto il capo della cosca Francesco Schiavone) ora detenuto, ha accoltellato uccidendolo Pietro Capone. La morte è avvenuta a seguito di una lite nel centro della cittadina campana. Da tempo, la moglie di Petro era importunata dal figlio del boss, così ieri, dopo essere venuto a conoscenza delle continue molestie, ha deciso di affrontare Mario, detto "o Romano". La discussione è degenerata, sino al punto che il 18enne ha colpito al collo Capone, uccidendolo. Il figlio del boss è poi fuggito, solo dopo indagini e perquisizioni è stata trovata la macchina del giovane, con all'interno grosse macchie di sangue. "O Ramano" è stato arrestao poche ore dopo a Capua (paese campano) con l'accusa di omicidio volontario e detenzione illegale di arma.