Oltre un miliardo di euro di investimenti nella transizione energetica negli ultimi due anni. Una riduzione della intensità carbonica del 15% nel 2024, con le attività rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi che hanno rappresentato per la prima volta oltre la metà dell’Ebitda di Edison avvicinando il Gruppo all’obiettivo al 2030 che vede tali attività costituire il 70% della marginalità. Acquisti per oltre 1,2 miliardi da circa 3 mila fornitori, di cui il 97% italiani. Un investimento sulle persone, oltre 800 assunzioni nel biennio 2023- 2024, a cui si aggiunge l’indotto occupazionale su tutto l’ecosistema dell’azienda. Inoltre, Edison ha coinvolto nel solo 2024 più di 100 scuole e oltre 3.000 studenti in programmi di orientamento e formazione delle nuove generazioni. Edison avanza nell’attuazione del proprio piano strategico, affermando la sostenibilità come leva di sviluppo e di competitività ambientale, economica e sociale. A sostanziare la solidità del percorso di sviluppo
sostenibile intrapreso negli ultimi anni dal Gruppo sono i progressi verso i principali target definiti nel Piano Strategico 2030 e nei correlati Obiettivi di Sostenibilità. «I risultati mostrano la concretezza del nostro agire responsabile e la coerenza tra la strategia industriale e gli obiettivi ESG. Negli ultimi 5 anni, grazie alla progressiva trasformazione del portafoglio industriale, abbiamo portato il Gruppo a solidi risultati finanziari, operativi ed ESG, consolidando la nostra posizione di leadership nella transizione energetica nel Paese», commenta Nicola Monti Amministratore Delegato di Edison. «In particolare, il 2024 si è chiuso con un avvicinamento ai nostri obiettivi strategici al 2030: un Ebitda composto al 55% dalle attività rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi e una riduzione dell’intensità carbonica del 15%. Gli ottimi risultati nascono dalla capacità di Edison di coniugare in modo virtuoso sostenibilità e performance operativa, produttività ed etica, crescita e attenzione all’ambiente e alle persone, a partire dalla tutela della loro sicurezza e dalla cura del loro benessere e dei loro bisogni sul luogo di lavoro. E sono il frutto di una preziosa collaborazione con l’ecosistema di stakeholder con cui ogni giorno costruiamo insieme un futuro di energia sostenibile».
«Edison ha un ecosistema di stakeholder solido e inclusivo che rappresenta non solo un capitale di relazioni, ma anche un asset strategico, capace di alimentare l’innovazione, creare valore condiviso e crescita sostenibile» afferma Barbara Terenghi, Chief Sustanability Officer di Edison. «Una rete costituita da dipendenti e collaboratori, clienti, comunità e territori in cui il Gruppo opera e in cui è fortemente integrata coinvolgendo oltre 2.000 artigiani partner dell’azienda e oltre 3.000 fornitori attivi, da cui nel 2024 Edison ha acquistato beni e servizi per oltre 1,2 miliardi di euro, di cui il 97% destinato a PMI nazionali a riprova della centralità della supply chain italiana».