"Questo non paper rappresenta la mia visione relativamente a una delle più subdole minacce che ogni giorno erode in modo silente la sicurezza delle nostre società: la minaccia ibrida ”. Lo scrive il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella prefazione del non paper sul contrasto alla guerra ibrida . "L'inquadramento proposto, seppur in continuo mutamento, è stato costruito integrando informazioni non classificate del comparto intelligence con analisi estrapolate da fonti aperte attendibili, arricchite dalle mie interlocuzioni avute con colleghi europei - spiega -. Quanto emerge è una attività malevola sotto soglia, in incessante mutamento, adattiva, multidominio e multidimensionale, volta a colpire in modo asimmetrico i centri di gravità dei nostri sistemi di governance. Il dominio cyber - continua Crosetto - è il moltiplicatore che tiene insieme tutto: consente campagne di disinformazione, interferisce con i processi democratici, mette in difficoltà le infrastrutture critiche (sanità, energia, trasporti, finanza) e rende ardua l'attribuzione grazie all'impiego di proxy e alla 'plausible deniability' dichiarato".