Sono ferme da ore nel porto di Civitavecchia le 6mila persone a bordo della Costa Smeralda a causa di un caso sospetto di Coronavirus. Ma quando sembrava quasi tutto risolto, è arrivato lo stop del sindaco. Alle 14.30, infatti, il comandante, Vincenzo Leone, aveva avvertito: "Abbiamo appena avuto il via libera allo sbarco delle 1.140 persone sulla Costa Smeralda che hanno concluso la loro crociera". E invece no, dietrofront: dieci minuti più tardi dell'ok della Capitaneria di Porto è arrivato il primo cittadino, Ernesto Tedesco, che - secondo il racconto di Repubblica - è sceso dalla sua auto e ha inveito: "Ma siete pazzi? Chi ha dato l'ordine di sbarco? Vi porto tutti in procura - urlava rivolto al comandante Leone - se fate scendere qualcuno lo fate a vostro rischio e pericolo". Leggi anche: Coronavirus, Diego Fusaro: "Si trascura il retroscena politico" L'allarme a brodo dell'imbarcazione è arrivato quest'oggi quando una donna proveniente da Macao ha accusato sintomi quali febbre e influenza. Immediatamente sia lei che il compagno (che per ora non presenta però sintomi) sono stati messi in isolamento. Sulla nave sono arrivati dei medici dell'Istituto nazionale per le malattie infettive "Spallanzani" di Roma, che hanno sottoposto la coppia alle analisi, per capire se a far venire la febbre alla donna sia stata una normale influenza o l'ormai noto coronavirus.